Nonostante la Terra sia in grado di fornire sostentamento a tutta la popolazione globale, ancora oggi milioni di persone non accesso al cibo in modo adeguato, oppure seguono un’alimentazione povera di nutrienti che causa una serie di problemi gravi per lo sviluppo e la salute. La risposta potrebbe arrivare dai cosiddetti superfood, ovvero i supercibi.
Si tratta di alimenti che vantano elevate proprietà nutrizionali, che spesso possono essere prodotti a basso costo e sono nativi dei paesi in via di sviluppo. Dall’utilizzo per sfamare chi soffre di malnutrizione, fino agli impieghi nel campo del benessere, i superfood sono oggi molto popolari e oggetto di numerosi studi e ricerche.
Che cos’è un supercibo
I superfood, anche conosciuti come cibi nutraceutici o alimenti funzionali, sono degli alimenti che offrono dei benefici per la salute. Ciò è imputabile alle caratteristiche nutrizionali di tali cibi, alimenti di origine vegetale, poco lavorati e privi di sostanze nocive per l’organismo.
Tra i superfood ci sono ad esempio i supercereali come il sesamo e la quinoa, oppure i superfrutti come l’acerola e le bacche di acai. Molti dei superfood però non rientrano in queste due sottocategorie, come avviene ad esempio per le alghe. Alcune di queste, infatti, contengono elevate quantità di micronutrienti, tra cui vitamine A, B, C ed E.
Una delle più popolari è l’alga spirulina, ricca di acidi grassi Omega 3, vitamine, minerali e aminoacidi essenziali. L’alga spirulina viene utilizzata ad esempio nella preparazione di alcuni integratori alimentari utilizzati dagli sportivi, come gli integratori della linea Deravis alla spirulina, prodotti con una formulazione naturale che apportano proteine di qualità ad alto valore biologico.
Ad ogni modo, un superfood può essere definito un cibo con ottime qualità nutrizionali, in grado di influenzare positivamente alcune funzioni biologiche. In particolare, i supercibi migliorano lo stato di benessere e salute o aiutano a conservarlo, per questo motivo sono considerati dei prodotti alimentari a metà strada tra un alimento e un farmaco, da qui il termine nutraceutico, ossia nutriente e farmaceutico.
A cosa servono i superfood?
Ai superfood sono attribuite molteplici proprietà, le quali ovviamente dipendono dalle caratteristiche nutrizionali del singolo supercibo. Si tratta ad esempio di benefici antiossidanti, ossia che aiutano a proteggere l’organismo da una serie di fattori esterni, come l’azione di contrasto dei radicali liberi.
Altri superfood, invece, sono energizzanti, quindi forniscono energia naturale al corpo umano per migliorare determinate prestazioni (sforzo fisico, concentrazione, riduzione del senso di stanchezza). Alcuni superfood sono invece tonici, come avviene per il guaranà e il ginseng, ossia vantano proprietà rigeneranti per il tono muscolare e l’organismo.
Lo stesso succede con il contenuto di aminoacidi di alcuni supercereali o pseudocereali, come la quinoa e l’avena, in grado di fornire un’elevata quota proteica e anche importanti minerali utili per l’organismo. L’azione positiva è strettamente legata alla composizione nutrizionale dell’alimento, perciò la finalità dev’essere valutata per ogni supercibo.
Quali sono i superfood?
La lista di superfood è in continua evoluzione, inoltre non esiste un elenco ufficiale dei superfood. Secondo l’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, nessun alimento può essere definito super di per sé, ma le sue qualità superiori dipendono esclusivamente dalle proprietà nutrizionali di cui dispone.
In base alle caratteristiche nutrizionali, quindi, è possibile distaccare alcuni supercibi che vantano proprietà superiori agli alimenti d’uso comune:
- cacao (molto ricco di flavonoidi);
- bacche di acai (elevato contenuto di antiossidanti);
- maca (alimento con proprietà toniche e afrodisiache);
- alga spirulina (alto contenuto di micronutrienti);
- tè verde (quantità elevate di polifenoli);
- miele di Manuka (importanti effetti antimicrobici);
- zenzero (proprietà antinfiammatorie e carminative);
- semi di canapa (elevato contenuto di vitamine, aminoacidi essenziali e Omega 3).
I superfood non sono cibi miracolosi, in quanto da soli non possono curare patologie o garantire una perfetta salute dell’organismo. Tuttavia, sono alimenti dalle proprietà nutrizionali superiori, che possono fornire più nutrienti a chi ha poco accesso al cibo, oppure apportare benefici alla salute in determinati aspetti, dall’ottenimento di energia al miglioramento dell’apporto proteico nello sport.