L’abusivismo edilizio è purtroppo una piega che è presente in tutto il mondo, ma in Italia rischia di deturpare delle zone che sono sotto vincolo paesaggistico oltre che naturalistico. Sono molti gli ecomostri creati da persone senza scrupoli o da privati che hanno fatto quel che volevano.
Per fortuna oggi gli interventi di distruzione e ricostituzione della zona territoriale originaria, stanno diventando più celeri. Sono molte le leggi che sono cambiate. Oggi la costruzione di una casa abusiva diventa un reato punibile con il carcere. Mentre i proprietari che hanno fatto tale costruzione devono pagare la distruzione dell’immobile e subire dei processi.
A questo punto vediamo che però sono state date delle sanatorie. La sanatoria più importante è quella del 2016 che è stata poi modificata negli anni.
Abusivismo edilizio
Cos’è l’abusivismo edilizio? Oggi ci sono più case che persone che le abitano. Purtroppo però le ristrutturazioni spesso tendono ad essere più costose che costruire la casa dei propri sogni. Per questo ritroviamo poi dei soggetti che cercano di fare i furbi. Comprano un pezzo di terra e qui costruiscono senza considerare i danni ambientali, paesaggistici, inquinanti e poi senza rispettare le regole basiche per la costruzione dell’immobile.
Oggi non è impossibile avere una casa o costruirla da zero, ma si devono rispettare le regole antisismiche oltre alla tutela del terreno e delle falde acquifere.
Quando posso ricorrere alla sanatoria 2016
La Sanatoria 2016 stabiliva che era possibile adeguarsi alle richieste di legalità edilizia purché l’immobile costruito a livello abusivo fosse poi certificato. Cosa vuol dire? Praticamente, tramite la Sanatoria 2016, è possibile avere delle documentazioni che rendano palese la struttura edificata.
Ci deve essere un controllo della loro forza antisismica, quindi controllare le fondamenta. Si deve avere la sicurezza di impianti idraulici che siano completi di fossa biologica oppure di un probabile allaccio alla rete fognaria urbana. Inoltre si deve avere la sicurezza della stabilita e degli impianti elettrici.
Dopo questo tipo di valutazione, ecco che diventa possibile accedere alla Sanatoria 2016.
Cosa stabiliva questa sanatoria
L’obiettivo principale di questa Sanatoria 2016 era quella di aiutare l’adeguazione di alcuni immobili che erano stati costruiti comunque a norma di legge, ma che non erano stati dichiarati. Sono innumerevoli le abitazioni che hanno delle strutture perfette, ma che non potevano essere poi costruite in quel territorio.
In seguito alla Sanatoria 2016 molti cittadini hanno deciso di avere un immobile che fosse certificato potendo quindi contare su una struttura immobiliare che avesse perfino la certificazione APE. Inoltre si ha un immobile che rappresenta un valido investimento economico.