Grazie all’innovazione tecnologica sempre più aree urbane in Italia ottimizzano e migliorano infrastrutture e servizi ai cittadini fornendo maggiore efficienza. Queste città vengono chiamate Smart City e, partendo dalla trasformazione digitale per poi passare alla IoT (Internet of Things), hanno migliorato la qualità della vita dell’amministrazione nella propria area urbana. I servizi che ne hanno maggiormente giovato per ora sono: la mobilità e i trasporti pubblici, l’ottimizzazione e la manutenzione degli edifici pubblici come scuole e ospedali, la raccolta dei rifiuti urbani, sistemi di comunicazione e informazione ed altri servizi di pubblica utilità. Una Smart City però non è solo una città intelligente ma anche green e sostenibile, in grado di fornire una qualità della vita migliore ai propri cittadini. Tutto questo è possibile grazie all’utilizzo di sistemi integrati e connessi tra loro tramite il web. Una delle città più connesse d’Italia è Bologna, un esempio e un esperimento che gli esperti tengono sott’occhio con grande speranza e attenzione. Infatti grazie alla grande qualità e affidabilità della sua rete internet Bologna risulta essere una tra le smart city italiane più all’avanguardia. In questa città sono presenti molti servizi ottimizzati rivolti ai cittadini. Ma quali sono le caratteristiche che fanno di una città una smart city? Vediamole insieme.
Le caratteristiche di una Smart City
Secondo l’Unione Europea una città, per essere dichiarata smart city, deve avere 6 caratteristiche principali. Prima di tutto, i cittadini, le persone che vi risiedono devono essere resi partecipi e coinvolti, in un processo decisionale definito bottom up.
L’amministrazione, per essere Smart, deve dare la centralità alle risorse dell’ambiente, al capitale umano, ai beni e servizi: questo fattore è denominato Smart Governance.
Ovviamente non si può parlare di Smart City se non si cita la Smart Economy, ma cosa si intende con questa terminologia? Si vuole intendere che il commercio urbano e l’economia devono essere rivolti prettamente all’aumento dell’attività e dell’occupazione all’interno della città che si intende migliorare grazie all’innovazione tecnologica. Un’economia che punta all’innovazione e alla ricerca basata sulla collaborazione e sulla partecipazione del collettivo.
Un’altra caratteristica molto importante è lo Smart Living ossia il livello di qualità della vita dei cittadini che comprende il comfort e il benessere che la città deve garantire ai residenti. Gli aspetti che vengono presi in considerazione per verificare la qualità della vita dei cittadini sono: la sicurezza, la cultura, la sanità, l’educazione e tutto ciò che ha un’importanza primaria. Stanno aumentando gli smart building ossia gli edifici intelligenti che rispondono a rigorosi standard di efficienza energetica. Questi edifici sono il tassello più importante per la realizzazione di una Smart City.
Si sta parlando tanto ultimamente di Smart Mobility ossia tutto ciò che riguarda i sistemi di mobilità intelligente dall’e-sharing, il noleggio di mezzi elettrici, all’e-mobility. Tutto quello che include la mobilità a basso impatto ambientale, costi ridotti e risparmio energetico è inclusa nella smart mobility. Ad esempio il noleggio delle e-bike, di grande successo in città come Bologna, o dei monopattini per godersi l’area urbana a impatto zero è già una realtà ampliamente apprezzata sia dai residenti delle Smart City che dai turisti.
In ultimo, ma non per importanza, lo Smart Environment ossia lo sviluppo a basso impatto ambientale. La sostenibilità e l’efficienza energetica sono due aspetti molto importanti per lo sviluppo green di una città smart. Non per niente le Smart City vengono chiamate le città del futuro e, grazie alla tecnologia in continua espansione, saremo sempre più connessi.