Volete vedere una piramide? Non dovete arrivare in Egitto, basta arrivare a Roma. In questa città è possibile trovare dei monumenti che sono “al di fuori” dell’ordinario che non appartengono alla cultura romana, ma che hanno una loro storia appassionante.
La Piramide Caio Cestio chiamata il Sepulcrum Cestii è una tomba di stile egizio. Da notare che i materiali usati appartengono alla cultura tipica dell’antica Roma. Si trova nelle vicinanze di porta San Paolo ed è vicino al cimitero Acattolico.
Monumento romano antichissimo
La Piramide Caio Cestio venne costruita circa un secolo A.C. Una tomba per contenere le spoglie mortali di Gaio Cestio Epulone. Interamente in calcestruzzo e mattoni ricoperta di lastre di marmo. Ha un’altezza di 35 metri e una base di 30 metri a lato. La sua costruzione avvenne in appena 330 giorni.
Oggi la vediamo con un aspetto molto “nuovo” perché subì una ristrutturazione, senza rispettare i cementi e i materiali antichi, che purtroppo hanno danneggiato parte del suo fascino e della sua bellezza.
Venne edificata quando l’Egitto divenne una provincia romana. Una sorta di omaggio ad una nuova cultura sotto il dominio di Roma.
Nel medioevo rimase in stato di abbandono poiché considerata un monumento allievo alla tradizione romana, ma comunque rimase un monumento con una ricca storia.
Scampato ai bombardamenti delle due guerre mondiali. Ha subito un restauro nel 2015 che è costato circa 2 milioni di euro, ma dove però si è persa parte della bellezza originale. Le foto del 1880 mostrano una struttura molto diversa, rovinata, questo è innegabile, ma che aveva un suo fascino.
Quando fu costruita la Piramide Caio Cestio
Come accennato la Piramide Caio Cestio venne costruita tra il 18 e 12 A.C, quindi databile almeno un secolo prima della nascita di Cristo. Ci sono alcune leggende, mai verificate, quindi da far rientrare nel “mito” della leggenda, che Caio Cestio Epulone fu colpito dalla bellezza e dall’imponenza delle piramidi.
Questa visione lo spinse a richiede una tomba, per la sua morte, che fosse diversa ed epocale rispetto agli altri nobili romani. In poche parole, la sua finta modestia, lo faceva credere importante quanto un faraone.
Com’è arrivata a Roma?
Alcune fake-news parlano addirittura di un trasferimento della Piramide Caio Cestio a Roma. Cosa non vera perché la struttura venne costruita da architetti e manovalanza romana. Infatti i materiali usati sono dei territori italiani dell’impero romano e non arrivano dall’antico Egitto.
Dunque la Piramide Caio Cestio nasce da un desiderio di questo cittadino nobile romano, cioè Caio Cestio.