Il Gramo: non solo un’invenzione della Rowling in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Tutti gli appassionati della saga di Harry Potter si ricorderanno sicuramente del presagio di morte rappresentato dal Gramo nel terzo episodio della serie. Sicuramente, però. Non tutti sanno che questo animale non è stato un’invenzione di J.K Rowling ma, lo spaventoso cane nero, è una creatura folkloristica diffusa nel territorio Britannico e Asiatico. Generalmente il suo avvistamento è ritenuto presagio di morte. Il Gramo appare di solito 6 giorni prima della scomparsa di una persona cara. Nascosto nel buio è quasi invisibile grazi al suo manto nero dal quale spiccano, secondo la leggenda, soltanto degli occhi rossissimi o, in alcuni avvistamenti gialli. Esso non attacca mai le persone a cui si mostra, è soltanto un messaggero di morte che scompare nell’ombra subito dopo essere apparso alla vittima. Non sempre lascia una traccia, ma si dice che al suo passaggio le piante appassiscano.

Le leggende

Come abbiamo detto, il Gramo appare quando un caro sta per morire, si può trattare di un parente o semplicemente di amico.

Secondo alcune leggende giapponesi il cane nero non è aggressivo verso la vittima ma, se qualcuno tenta di afferrarlo nella sua fuga lui aprirà la bocca e lo “assorbirà” come punizione finendo in un buco nero di sola oscurità in cui sarà condannato a cadere nel vuoto all’infinito. Ecco perché, nessuno è mai riuscito a catturarlo.

Invece, secondo le leggende europee, il Gramo avrebbe un ruolo completamente differente. Qui assume il ruolo di un demone infernale che ha il compito di trascinare la vittima nel suo regno usando, appunto, il buco nero della sua bocca. I suoi occhi brillanti, inoltre, sarebbero capaci di lanciare malocchi e maledizioni che causano imminenti sciagure e, addirittura, la morte (per informazioni su pompe funebri a Roma clicca qui). Il Gramo non è solo uno ma, la leggenda narra che vi siano tanti cani neri destinati a questo incarico.

Anche l’Italia non è immune al Gramo

Il Gramo è stato avvistato un po’ in tutto il mondo; ovviamente, anche nel nostro Paese, tanti sostengono di averlo visto. In questo caso parleremo dell’avvistamento più antico del Gramo registrato in Italia.

Siamo nel 1908 a Reggio Calabria: il Gramo sembrerebbe apparso alla gente del posto con la sua tradizionale forma di cane lupo con un lungo pelo nero e con gli occhi rosso acceso. Pare che sia comparso il 27 Dicembre 1908, di notte, ovvero esattamente un giorno prima del terremoto violentissimo avvenuto fra lo Stretto di Messina e Reggio Calabria che causò oltre 100.000 morti. Le persone sopravvissute al sisma che lo videro quella sera pensarono che il Gramo si fosse manifestato per avvisarli delle imminenti morti che ci sarebbero state.

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