Cosa sono i gruppi di continuità, a cosa servono e come scegliere un UPS

Un gruppo di continuità UPS è una fonte di alimentazione secondaria per il computer e gli altri dispositivi hardware, come stampanti, scanner o modem. Si tratta di una batteria di backup con un sistema a commutazione istantanea, quindi in caso di anomalie e problemi di natura elettrica è in grado di sostituirsi alla fonte principale di energia e sopperire all’eventuale mancanza di corrente.

L’UPS aiuta anche a proteggere il PC e gli altri apparecchi elettronici, spesso molto costosi, tutelando i dispositivi da una serie di eventi come sbalzi di tensione, sovratensioni e blackout. Il gruppo di continuità si installa tra il computer e la presa di corrente, tuttavia molti modelli hanno dimensioni compatte che evitano un ingombro eccessivo. In genere si utilizzano batterie al piombo affidabili e resistenti, ma al giorno d’oggi sono sempre più diffusi gli UPS con batterie al litio più leggere e compatte.

Oltre ad alimentare il PC e gli altri dispositivi in caso di interruzione della fornitura di energia elettrica, il gruppo di continuità può offrire varie funzionalità a seconda del modello. Si tratta ad esempio del monitoraggio delle prestazioni tramite software, schermi display LCD, slot per le schede dati e vari tipi di protezione dalle anomalie elettriche. Inoltre, l’UPS può avere un numero variabile di prese di corrente elettrica in ingresso e in uscita.

Come scegliere il gruppo di continuità giusto

In commercio sono presenti vari modelli di UPS, tuttavia il punto di riferimento del settore è Italconv, azienda altamente specializzata nella produzione e vendita di gruppi di continuità (UPS). Grazie a un profondo know how e un apposito reparto di ricerca e sviluppo, Italconv propone UPS di alta qualità per ogni esigenza con elevati standard di sicurezza, con diverse famiglie di prodotti per i PC di studenti, professionisti e grandi aziende. In più offre un servizio completo di assistenza a 360°, dal supporto pre-vendita alla manutenzione degli UPS.

Per scegliere il gruppo di continuità adatto bisogna valutare innanzitutto quali sono le proprie necessità, ad esempio orientandosi su dispositivi più economici e basilari per un impiego domestico, quando bisogna proteggere il computer usato per lo studio o il lavoro online da casa. In altre circostanze, invece, è possibile optare per UPS più avanzati e potenti, ad esempio per preservare il lavoro all’interno di PMI e aziende di grandi dimensioni, oppure per tutelare gli apparecchi hardware più delicati e importanti utilizzati in un ente pubblico.

Un aspetto fondamentale nella scelta riguarda il tipo di protezione desiderata, considerando che ogni UPS ha funzionalità e combinazioni diverse di funzionamento. Tra quelle che possono essere presenti in un gruppo di continuità ci sono la protezione da blackout, sbalzi di tensione, sovratensioni, sottotensioni, scariche di forte intensità, distorsioni armoniche molto comuni nelle industrie dove sono presenti apparecchiature elettriche ed elettroniche complesse e variazioni di frequenza.

Bisogna scegliere anche la capacità dell’UPS giusta in base alla destinazione d’uso e al tipo di applicazione, considerando diversi fattori come il numero di dispositivi da collegare al gruppo di continuità, il consumo energetico degli apparecchi da connettere all’UPS e per quanto tempo andranno mantenuti i dispositivi in caso di interruzione di corrente. Un’altra caratteristica importante è l’autonomia dell’UPS, in base alle dimensioni della batteria e dagli apparecchi che dovrà supportare, per essere certi di scegliere la taglia adatta del gruppo di continuità.

Come funziona un gruppo di continuità e quali vantaggi offre

La funzione principale di un gruppo di continuità è quella di fornire corrente elettrica al PC e agli altri dispositivi usati per lo studio o il lavoro in caso di mancanza di energia elettrica, ovvero quando per svariati motivi si verifica un’interruzione di corrente fornita attraverso le normali prese elettriche a muro. Ovviamente un UPS non è progettato per alimentare gli apparecchi per lunghi periodi, ma per consentire di salvare tutti i file e le attività in sicurezza in caso di assenza di corrente avendo tutto il tempo necessario per proteggere il lavoro svolto e mettere in sicurezza i dispositivi hardware.

Il gruppo di continuità, infatti, fa passare il flusso di corrente elettrica dalla presa ai dispositivi collegati, ma allo stesso tempo assorbe una piccola parte dell’energia per ricaricare la batteria integrata. In questo modo, qualora dovesse interrompersi la corrente per un cortocircuito o altre anomalie l’UPS inizierà a fornire tutta l’energia necessaria per mantenere gli apparecchi, fino all’esaurimento della carica immagazzinata nella batteria. Oltre a ciò il gruppo di continuità protegge i dispositivi ad esso collegati, infatti previene i danneggiamenti dell’hardware e le perdite di dati.

D’altronde, la maggior parte dei problemi dei computer sono dovuti a fenomeni elettrici come picchi di tensione, sovratensioni, variazioni di frequenza, microinterruzioni e blackout. Gli effetti sui PC possono essere diversi, tra cui la perdita dei dati della RAM, la rottura dell’hard disk, il danneggiamento della CPU e la perdita dei dati contenuti nella ROM. Per lavorare e studiare in tranquillità l’unica soluzione è installare un gruppo di continuità, un sistema indispensabile per tutelarsi in caso di problemi elettrici e avere il tempo sufficiente per salvare i dati e chiudere le applicazioni in modo sicuro.

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