Quando si parla di dolore al fianco ci si riferisce ad un sintomo algico che fa riferimento alla zona situata tra la regione costo lombare posteriore e l’addome. Solitamente i fattori che danno origine a questa tipologia di disturbo sono molteplici e spesso solo da imputare ad attività fisica magari molto impegnativa. Un’altra motivazione frequente del dolore al fianco è anche l’assunzione di posizioni scorrette che vengono assunte mentre si fa attività sportiva. Tuttavia questa tipologia di dolore può anche essere causata da stress e quindi avere un’origine psicologica anche ad un trauma subito, nonché a qualche patologia a carico del tratto intestinale e urinario. E’ sempre bene comunque fare attenzione ai sintomi alla loro tipologia e anche alla durata per cercare di capire come agire in modo tempestivo e al meglio.
Dolore al fianco
Ci sono differenti tipologie di dolori ai fianchi e possono manifestarsi con fitte e spasmi intermittenti che si possono verificare o sotto sforzo o anche quando ci si trova a riposo ed inoltre il dolore può essere spontaneo oppure anche cronico nonché localizzato in un’area precisa o anche meno specifico e più diffuso chiaramente. Molto dipende dalla causa che scatena questa tipologia di dolore e quindi è bene cercare di capire quali siano i sintomi associati ad esso.
Nei casi meno gravi il dolore è associato probabilmente a movimenti bruschi e sbagliati e quindi a traumi che il corpo subisce e che in alcuni momenti si fanno sentire di più con fitte dolorose, in questo caso si noterà però che il dolore man mano svanisce e soprattutto che è più acuto in alcune posizioni particolari e in alcuni momenti particolari della giornata, come per esempio quando ci si corica e quindi si assume magari una posizione diversa dal solito e il muscolo si raffredda.
E’ molto importante non sottovalutare anche il fattore psicologico e quindi lo stress associato al nostro corpo poiché è davvero fondamentale stare bene dal punto di vista psicologico per star bene anche fisicamente. L’intestino infatti viene considerato il nostro secondo cervello e proprio per questo tutto ciò che noi sentiamo durante la giornata, ci influenza moltissimo e quindi si ripercuote negativamente sul nostro stato di salute e può portare a questa tipologia di dolori al fianco.
Tuttavia in alcuni casi purtroppo il dolore può essere associato a qualche patologia che è bene riconoscere fin da subito per intervenire in modo tempestivo e curarla.
Quando intervenire
Se il dolore al fianco è sempre persistente e soprattutto accompagnato anche da altri sintomi come brividi, febbre o magari anche qualche disturbo a livello urinario, come ad esempio urine torbide oppure minzione molto frequente, allora potrebbe anche essere imputabile a qualche calcolo renale che magari si sta muovendo e in alcuni casi migra verso le vie urinarie.
I calcoli renali sono davvero molto importanti come dolori e spesso persistenti fino a quando non c’è la colica renale acuta e quindi si deve ricorrere immediatamente alla visita medica per risolvere il problema. In caso di problemi più gravi ci può essere un insorgenza di tumori o ulcere oppure di altre patologie meno gravi, ma che comunque devono essere curate come per esempio la diverticolite. Ma in questi casi il dolore è leggermente differente e più persistente. Esso comunque è associato magari anche a gonfiore perdita di peso e stipsi.