Nel campo del trading online ci si imbatte, quasi sempre, in indicatori, quadri di riferimento, dati statistici e molto altro ancora in grado di dare più di una semplice mano a chiunque aspiri ad un guadagno finanziario coi fiocchi. Fra questi, non può non essere citato l’indice Vix, un indicatore che opera sul mercato legato al Chicago Stock Exchange e altamente performante per quanto riguarda i grossi panieri di liquidità volatile. Tuttavia, pare esserci un dato abbastanza singolare in grado di certificare il soprannome che, da anni, gli viene attribuito, ossia “indice della paura”.
Stando ad alcuni raffronti in cui vengono esaminati specifici archi temporali rapportati all’elasticità della curva dell’indice Vix, si nota che quest’ultimo ha sempre avuto delle poderose impennate verso l’alto nei cinque giorni precedenti ad un determinato evento catastrofico, come attentati o altro. Ciò è capitato con l’attentato alle Torri Gemelle, ad esempio, ma non ha risparmiato neanche i fatti di Madrid e Londra del 2004 e del 2005 e la strage ai danni della redazione di Charlie Hebdo. Insomma, uno scenario abbastanza inquietante che, però, agevola di gran lunga la pianificazione di determinate strategie finanziarie specialmente in settori come il forex trading.
Questo incredibile trend ha riguardato anche i recenti attacchi terroristici che hanno colpito il cuore di Parigi. Dopo due mesi di profondo stallo, infatti, l’indice Vix ha registrato un balzo del 40% apportando svariati benefici ad un buon numero di aree merceologiche. Per quanto si possa essere benpensanti e credere che sia solo una casualità, è indiscutibile la coincidenza chirurgica con cui tali ribaltamenti si verificano.
Con questo non vogliamo mettere in correlazione il mondo del trading online o della finanza in genere con il mondo del terrorismo ne sostenere che questi fattori siano correlati. Noi possiamo solo esprimere un’opinione, mettervi a conoscenza di un episodio alquanto dubbio, poi spetta ad ognuno di noi, nel silenzio della propria coscienza e del proprio pensiero, credere quello che si vuole.
Quello che appare certo è che il mondo della finanza (che distinguerei da quello delle piattaforme di trading, che nulla ha a che vedere con tutto ciò) ha un ritorno importante su quello che sta accadendo. Ma su questo ci faremo un altro post nelle prossime settimane.