Creare un’app android di successo e guadagnare denaro

Creare un’app android di successo è uno degli obiettivi principali per chi si forma come sviluppatore.

Oggigiorno però ci sono tante persone che decidono di intraprendere questo percorso.

Proprio per questo motivo, se non si hanno le capacità fondamentali è necessario formarsi con un corso teorico e pratico come quello offerto da www.musaformazione.it.

Per rendere una app di successo ci sono diversi requisiti da tenere in conto, ad esempio la app dovrà:

  • Avere delle particolarità distintive.
  • Essere quanto più possibile originale.
  • Avere un punto di forza che la diversifichi dalla concorrenza.
  • Essere utile all’utente.
  • Offrire uno o più benefici a chi la scaricherà.

L’idea però non è tutto. Come detto, è necessario anche acquisire le competenze per realizzare la app. Infine non resta che capire come trasformare la app android in un vero e proprio business che generi entrate.

Come creare un’app per android che genera profitti

Come creare un’app per android che porti anche dei guadagni?

Innanzitutto, è bene mettere in chiaro che il guadagno sarà commisurato a una serie di fattori e non assicurato a prescindere a chiunque sviluppi una app.

Uno dei fattori principali è proprio il fatto di creare un’app android o iOS in modo da essere appetibile per il maggior numero di utenti possibili fin da subito.

Questo perché quasi tutti gli smartphone attualmente in commercio utilizzano sistemi operativi iOS o Android.

Si può quindi decidere di creare un app esclusivamente per android, o solo per iOS, oppure che sia compatibile con entrambi. In questo caso si parla di app cross platform. In questo articolo ci concentriamo sullo sviluppo di app per Android.

Come creare un’app android in 4 passaggi?

Le fasi fondamentali per creare un’app android sono 4.

  1. Scegliere un modello di progettazione. Sarà poi possibile personalizzarlo per soddisfare le proprie esigenze.
  2. Far aderire la app al brand. Personalizzare la propria creazione in modo che sia unica e inimitabile.
  3. Pubblicare l’applicazione. Andare live sul marketplace permette di testare l’idea e di avere un riscontro di pubblico immediato.
  4. Monetizzare la app. Avere un business plan è fondamentale per trasformare sogni in realtà.

Una volta che l’applicazione è pronta, ci sono diversi modelli di monetizzazione che si possono mettere in pratica.

Questi modelli sono ad esempio, acquisti in-app, annunci pubblicitari, programmi di affiliazione.

Per garantire entrate a lungo termine, i proprietari di app devono selezionare un modello appropriato che sia adatto alla natura della app stessa e sviluppare un business plan adeguato.

Se si opta per un modello di monetizzazione che si basa solo sul numero di download dell’app, bisogna tenere a mente che Google trattiene una percentuale dei ricavi.

I proprietari di app possono anche decidere di entrare a far parte di reti pubblicitarie o canali editoriali.

In tal caso, sull’app vengono mostrati banner o annunci video, e si prenderà una commissione sul numero di clic generato o sugli acquisti effettuati su siti terzi.

Un altro buon modo per monetizzare il proprio lavoro, che però necessita di un buon traffico per essere profittevole.

Come creare un’app per android gratis

Come creare un’app per android gratis è quindi importante per riuscire a generare subito profitti dalla app.

Un corso come quello di Musa Formazione ha l’obiettivo di insegnare a sviluppare applicazioni per Android pronte per la distribuzione su Play Store.

Grazie alle lezioni pratiche per creare un’app android gratis, è possibile infatti concentrarsi già sulla propria app, creando concretamente l’app sotto la guida del docente.

Questo genere di corsi ti permette quindi di avere una soluzione chiavi in mano per chi ha già un’idea pronta da sviluppare e permette di partire praticamente senza costi aggiuntivi.

Una volta creata l’app android, è anche possibile cercare investitori diretti o affidarsi al crowdfunding.

Queste opzioni sono ideali per chi ha idee ambiziose che necessitano di fondi iniziali di cui non si dispone ancora.

In questi casi, il proprietario della app dovrà corrispondere parte dei proventi o fornire servizi decisi preventivamente a chi ha partecipato alla raccolta fondi.

La creazione di un’app android può sicuramente diventare una buona entrata secondaria e col tempo trasformarsi in qualcosa di più remunerativo. È bene però ricordarsi che una app per crescere ha bisogno di cure e di tempo.

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