Quanti zuccheri al giorno si possono consumare? In che modo?

Gli zuccheri sono senza dubbio fondamentali per il fabbisogno del nostro organismo e per mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato. La cosa davvero importante è capire quali siano gli zuccheri utili per il nostro organismo e soprattutto quale sia il quantitativo giornaliero adatto per far si che si abbia sempre la giusta energia, ma senza eccedere. Un eccesso di zuccheri, soprattutto se zuccheri “non buoni”, può portare anche a gravi problemi per l’organismo e per la salute.

L’importanza degli zuccheri

Gli zuccheri sono necessari per il benessere del nostro organismo e costituiscono la principale fonte di energia diretta, sia per il nostro apparato muscolare che per il nostro cervello. Essi sono una parte integrante della nostra alimentazione, che è necessario consumare giornalmente nelle giuste dosi e quantità. Un apporto eccessivo di zuccheri è senza dubbio dannoso per il nostro organismo, ma anche un apporto insufficiente può creare dei deficit che non aiutano il nostro benessere.

Nel tempo, con la variazione dell’alimentazione, l’apporto di zucchero medio consumato giornalmente si è innalzato di molto. Moltissimi sono i cibi a cui vengono aggiunti molti zuccheri, come le bibite e che quindi hanno portato ad un aumento progressivo del tasso di obesità con un conseguente peggioramento delle condizioni di salute globale e l’accrescimento dei problemi cardiocircolatori.

Secondo quanto riportato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il giusto apporto giornaliero di zuccheri liberi, non dovrebbe superare il 10%. Con zuccheri liberi si intendono gli zuccheri che vengono aggiunti in un secondo momento dai produttori di cibi e bevande, quando si cucina e tutti gli zuccheri del miele o presenti nei succhi di frutta.

Quanto zucchero consumare al giorno

Oltre al comune zucchero da tavola, il saccarosio, gli zuccheri che vanno ad aumentare il nostro apporto giornaliero sono glucosio, fruttosio, lattosio, maltosio e galattosio. Tutti vanno a contribuire al totale giornaliero medio che si attesta sul 10% di zuccheri totali per un individuo che consuma circa 2000 chilocalorie al giorno. In pratica su 2000 chilocalorie, il 10% corrisponde a 200 chilocalorie giornaliere di zuccheri liberi.

Facendo un calcolo sommario, il 10% può corrispondere a: 48 g di zucchero da tavola, 8.5 cucchiaini di miele oppure a 500 ml di bibite. Bisogna tenere bene a mente però tutti i cibi che si consumano durante il giorno, che già contengono degli zuccheri proprio per evitare di eccedere nelle quantità.

Gli zuccheri sono normalmente contenuti in molti alimenti e in tanti casi essi servono per la conservazione degli alimenti stessi. Gli zuccheri hanno un ruolo fondamentale per mantenere il tasso di umidità dei cibi, per il volume ed inoltre forniscono una stabilità maggiore per i trattamenti di temperature come congelamento o scongelamento.

L’OMS ha inoltre aggiunto che sarebbe opportuno ridurre l’apporto calorico giornaliero di zuccheri al 5%, proprio per evitare ancora di più di eccedere nelle quantità. Questo anche a fronte dei problemi di salute imputabili ad una dieta sbagliata che negli anni stanno aumentando sempre di più. L’obesità è diventato purtroppo uno dei maggiori problemi da arginare e di conseguenza bisogna mettere un freno al consumo incontrollato di zuccheri.

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