Il corpo di Polizia è formato da tre grandi aree: l’Area operativa che fa le indagini, combatte la criminalità, lavora sulle volanti, nelle squadre mobili o in quelle di pronto intervento; l’Area tecnica o professionale che si occupa di ricerche di laboratorio e di indagini balistiche (polizia scientifica, telematica, motorizzazione, sanitaria); l’Area gruppi sportivi e banda musicale formata dagli atleti di rilevanza nazionale (“Fiamme Oro”) e dai diplomati al conservatorio. Vediamo come diventare poliziotto e accedere all’area operativa.
Per l’area operativa esistono tre diversi ruoli di accesso: agenti, ispettori e commissari.
Per poter accedere ad ognuno di questi ruoli è necessario superare un concorso pubblico ed avere alcuni prerequisiti. Per prima cosa bisogna essere in possesso di cittadinanza italiana, avere un’altezza di 165 cm per gli uomini e di 161 cm per le donne, non avere avuto condanne per delitti non colposi e non avere procedimenti penali in corso.
I titoli di studio indispensabili per l’accesso al concorso sono i seguenti:
- licenza media inferiore per l’agente
- licenza di scuola media superiore o equipollente per gli ispettori
- laurea specialistica o magistrale (giurisprudenza, scienze delle pubbliche amministrazioni, scienza dell’economia, teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica, scienze economico-aziendali, scienza politiche, scienze delle pubbliche amministrazioni) per i commissari.
Il concorso può essere preceduto da una preselezione nel caso ci fosse un numero molto elevato di domande di partecipazione e consiste:
- per gli agenti, in un questionario di cultura generale, in quesiti sulla lingua straniera scelta e in quesiti di informatica;
- per gli ispettori, nella redazione di un testo di diritto penale oppure di diritto processuale penale e in un colloquio orale su diritto penale, processuale penale, costituzionale, amministrativo e civile;
- per i commissari, in due prove scritte su diritto costituzionale e diritto penale e una prova orale su diritto civile, del lavoro, della navigazione, ordinamento dell’amministrazione della pubblica sicurezza, medicina legale, diritto internazionale, lingua straniera ed informatica.
Il superamento del concorso consente l’accesso ad un corso formativo della durata di:
6 mesi per i candidati ad agente,
12 mesi per i candidati ad ispettori,
2 anni per i candidati a diventare commissari.
Tutti i corsi di formazione vengono effettuati in una Scuola di Polizia italiana. Al termine del percorso formativo si entra poi in un periodo di prova di durata variabile e alla fine anche di questo lasso di tempo si diventa agenti, ispettori oppure commissari effettivi. Concludiamo dicendo che il luogo di lavoro sarà un reparto con sede in una regione diversa da quella di residenza o di nascita.
Fonte: http://www.mysuperjob.it/approfondimenti/come-diventare-poliziotto/