Guido Scarabottolo è un famoso grafico, designer nonché illustratore italiano che nasce nel 1947 a Sesto San Giovanni. Scarabottolo si laurea in architettura al Politecnico di Milano in urbanistica e solo in seguito inizia ad occuparsi non solo più di architettura, ma anche di comunicazione e arte visiva in ambito editoriale e pubblicitario. Questo avviene quando entra a far parte nel 1973 di Arcoquattro, ovvero un gruppo di giovani architetti che però si scioglie del 1995, quando poi Scarabottolo decide di proseguire la sua carriera come grafico e illustratore per i principali editori d’Italia.
Biografia Scarabottolo
Una delle prime e più importanti collaborazioni è senza ombra di dubbio quello con l’Europeo e quella per Abitare. In seguito nel 2000, arriva anche la collaborazione con la Galleria Al che lo porta a pubblicare una sorta di calendario di cui la produzione è ancora in corso. Un progetto davvero importante che lo vede protagonista e che lo fa conoscere ancora di più al grande pubblico.
Nel 2005 pubblica Una Vita, romanzo metafisico che è una graphic novel e nel 2006 invece pubblica Note. Quest’ultimo lavoro in occasione della mostra di inediti e copertine che viene ospitata contemporaneamente in otto differenti librerie Feltrinelli di differenti città italiane. Questo è stato un evento davvero molto importante per la sua carriera, che gli ha dato ancora più risalto e che ha fatto conoscere ancora meglio i suoi lavori e le sue opere.
I suoi disegni e le sue vignette al momento appaiono sui più importanti giornali di tutto il mondo tra cui il New Yorker, il New York Times, l’Internazionale nonché il Sole24ore. Questo fa di lui un illustratore di grandissimo prestigio, amato ed apprezzato in tutto il mondo. E’ infatti grazie a queste collaborazioni internazionali che Scarabottolo è riuscito a farsi conoscere un po’ ovunque e ovunque ha trovato feedback positivi. Anche all’estero il suo lavoro è davvero molto apprezzato e seguito.
Mostre ed eventi
Ai suoi lavori sono state dedicate moltissime mostre, non sono in Italia, ma anche a livello internazionale. Una delle più recenti è senza dubbio quella 2008 che si intitola Tempo perso ed era la galleria Affiche di Milano e Altro Tempo Perso al d406 arte contemporanea della città di Modena. Due mostre davvero particolari che mostrano tutte le diverse sfaccettature del lavoro di questo artista molto eclettico, che da sempre si cimenta in differenti campi, riuscendo perfettamente ad amalgamare le sue conoscenze.
Una delle ultime mostre risale al 2016 e si intitola Smarrimenti ed è stata ospitata al Palazzo Blu a Pisa ed è riproposta anche l’anno seguente, però nella città di Fano, proprio grazie al grande successo ricevuto. Un successo che interessa una vasta gamma di persone, con interessi anche molto differenti tra loro. Il grande merito di Scarabottolo è infatti quello di riuscire ad arrivare davvero a tutti con le sue illustrazioni e quindi di essere accessibile. Accessibile, ma mai scontato. Ed è davvero proprio questa la grande qualità che fa di lui un artista a tutto tondo, senza dubbio degno del successo che ha in tutto il mondo.