Il regno di Cambogia è uno stato al confine con la Thailandia, il Laos e a sud e a est con il Vietnam ed il Siam. Il suo governo viene retto da una monarchia parlamentare fondata su un sistema democratico con la presenza di molti partiti. La lingua khmer è l’idioma del paese e la Costituzione ancora in voga è quella del 1993 promulgata durante le elezioni tenute sotto la guida dell’ONU.
Andiamo adesso a scoprire di più sulla Cambogia sotto il punto di vista geografico e turistico, per determinare quindi quali sono i siti più frequentati dai turisti, qual è il periodo migliore per visitare la Cambogia e, infine, come ci si può arrivare.
Quando andare?
Lo stato della Cambogia rientra nell’area dei Monsoni anche se sul clima la vicinanza all’equatore, che prolunga stagioni piovose, e la presenza di altre terre con lo scopo di proteggere le pianure, influiscono sul clima. Per chi preferisce viaggiare e raggiungere la Cambogia nei periodi caldi, il mese di aprile è più consigliato, mentre chi lo vuole visitare nei mesi freddi incontrerà una temperatura di 26 ° nel periodo di dicembre, gennaio e febbraio. Durante tutto l’anno la temperatura media è di 27°-28° circa.
Cosa vedere?
Considerando che il turismo è una delle risorse economiche principali del paese, negli ultimi anni dal 2007 ha subito gli effetti della crisi economica mondiale e le visite sono diminuite del 15%. In questo paragrafo, dato che la Cambogia è in assoluto uno dei più bei paesi da visitare (e non potete farne a meno soprattutto se siete in Thailandia) vi consiglieremo alcuni dei posti più suggestivi se intendete dirigervi in Cambogia per un viaggio, sia di lavoro che di piacere.
Per chi ama il turismo in città la prima da visitare sicuramente la capitale Phnom Penh, nella quale, oltre all’architettura moderna e ai grattacieli, potete ammirare altre architetture antiche come il palazzo reale ( ricordiamo il Governo è retto da una Costituzione parlamentare), la famosa Pagoda d’argento il mercato russo e quello centrale.
Un’altra città che non deve mancare al vostro itinerario è Siem Reap, ricca di bar e mercati all’aperto ma anche famosa per le rovine di Angkor; se, dopo aver visto queste due città preferite di più inoltrarvi nella storia religiosa della Cambogia allora potete andare a visitare il tempio induista (del X secolo d.C.) e il sito archeologico di Banteay Srei. Per il turismo balneare consigliamo la città di Kampot, una gita alla bellissima isola di Koh Rong ma anche la città portuale di Sihanoukville. Questi sono siti ricchi di spiagge molto frequentate sia dalla popolazione locale che dai turisti.
Come raggiungere la Cambogia
Inutile dire che l’unico modo per raggiungere la Cambogia per noi italiani è quella di prendere un volo internazionale, sia diretto che a scali (di solito uno, due o tre), verso Phnom Penh, la capitale. Anche Sihanoukville possiede un aeroporto, ma è sufficiente raggiungere la capitale per poi prendere altri tipi di mezzi e raggiungere le altre mete che vi abbiamo suggerito.